Oltre 12 mila ore di formazione, più di 300 persone e 60 trainer coinvolti. Dietro questi numeri del 2020 c’è uno dei fiori all’occhiello della nostra azienda: l’Academy di E80 Group. Un progetto di lifelong-learning che fa il paio con la nostra value proposition perché ci permette di formare i neoassunti - lo scorso anno quasi 100 -, sui sistemi e sulle tecnologie sviluppate dal nostro Gruppo, ma anche di accompagnare la crescita del personale interno, a tutti i livelli e in differenti ambiti: dal finance agli acquisti, dall’HR al project management, dall’area commerciale e manageriale alla comunicazione. Dal 2017, anno del lancio dell'Academy, allo scorso anno, grazie al team di oltre 60 trainer certificati, sono state erogate più di 65 mila ore di formazione a oltre 1.400 persone coinvolte.
“Siamo riusciti a garantire anche nel 2020, nonostante il difficile momento storico e la quasi impossibilità di svolgere le lezioni in presenza - spiega Corrado Pagani -, un programma formativo completo grazie alla nostra piattaforma E80-learning, attiva già nel 2019. La digitalizzazione è infatti già da diversi anni, anche se con un’accelerazione nettamente più marcata in questi mesi, parte integrante di un nuovo paradigma formativo che unisce formazione in aula e a distanza. Questa sinergia è figlia di un’epoca in cui l’apprendimento continuo è diventato la competenza chiave per lo sviluppo di una società globale. Così, alla didattica in presenza che continua ad essere fondamentale soprattutto per certe tipologie di percorsi- penso a quelli più tecnici indirizzati ai neoassunti -, si affianca l'e-learning: uno strumento imprescindibile per ogni azienda che guardi al futuro perché garantisce a tutto il personale, in modo flessibile, modulare ed interattivo, un aggiornamento permanente e in tempo reale delle proprie skill”.
“In questa fase complessa, la nostra azienda - prosegue Pagani - ha garantito in modo rapido e incisivo la continuità delle attività di training perché è da sempre impegnata nello sviluppo di avanzati strumenti tecnologici a supporto delle attività e nella strutturazione di percorsi di formazione tarati sulle reali esigenze del personale interno. Una visione di lungo periodo all’interno della quale rientrano anche le collaborazioni con numerosi Istituti di Scuola Superiore, Università nazionali ed internazionali, ma anche la stretta sinergia con ITS MAKER, il polo tecnologico più rappresentativo della Regione Emilia Romagna e il più grande a livello nazionale; attività che portiamo avanti grazie al digitale e al grande lavoro di squadra anche durante la pandemia, con l’obiettivo di trasmettere ai giovani i valori che ci contraddistinguono, ed orientarli e supportarli nelle scelte future facendolo conoscere loro le nostre tecnologie. In questo scenario, che punta alla crescita condivisa, collocando su un unico binario innovazione e competenza, l’Academy di E80 Group è parte integrante del nostro investimento sul futuro, come ci racconta l’Academy Manager Tania Ferrari”.
“I percorsi di formazione avviati dal nostro Gruppo hanno come obiettivo quello di supportare la fase dell’inserimento di personale dopo l’assunzione e quello di accompagnare negli anni la crescita di ciascun componente dell’azienda”, racconta Tania Ferrari. “L’Academy, nata per garantire una preparazione tecnica adeguata ai neoassunti, oggi offre un programma più strutturato che copre le diverse esigenze di formazione di tutto il personale. Per garantire un servizio sempre più flessibile e completo, abbiamo attivato una piattaforma E80-learning all’interno della quale ogni collaboratore può trovare i corsi di suo interesse”.
Essere presenti nelle aule scolastiche pre-diploma ha aiutato a strutturare i percorsi per i nuovi assunti?
“Il nostro approccio formativo parte da lontano: abbiamo avviato infatti una collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore Cattaneo Dall’Aglio di Castelnovo ne’ Monti che prevede incontri in aula con gli studenti. In questo modo, quando qualcuno di loro viene assunto, abbiamo notato che c’è un approccio più consapevole, rispetto a chi vede gli stabilimenti di Viano per la prima volta. Tuttavia, chiunque entri nella nostra realtà ha la necessità di essere formato perché certe competenze tecniche sono difficili da ricevere in ambito scolastico e anche un percorso universitario dei più specializzati non può preparare adeguatamente al livello necessario per progettare e realizzare i nostri sistemi”.
Come si è evoluto nel tempo il progetto dell’Academy?
“All’inizio abbiamo attivato sei percorsi formativi per sei ruoli tecnici chiave. Ogni modulo di apprendimento è stato progettato insieme ai docenti, ossia sono i nostri specialisti interni che si sono resi disponibili ad aderire al team dei trainer. Oggi con la piattaforma E80-learning abbiamo implementato nuove funzioni per rispondere alle esigenze di lifelong learning di tutto il personale. All’interno è infatti disponibile un pacchetto di 28 pillole formative in formato video, in italiano, e dal 2021 anche in inglese, sulle competenze trasversali più richieste, oltre che corsi per promuovere la conoscenza delle procedure organizzative e dei processi aziendali. Alla luce degli ottimi risultati raggiunti, l’obiettivo è di ampliare l’offerta formativa arricchendola di nuovi corsi”.
Quali vantaggi offre l’e-learning, soprattutto in questo difficile momento storico, e a quali esigenze risponde?
“La possibilità di avere a disposizione una piattaforma e-learning è sicuramente strategica per garantire una formazione completa e affidabile a tutti i collaboratori, soprattutto in questo difficile momento storico che limita la possibilità di svolgere le lezioni in presenza. A questo fine, stiamo avviando un progetto per trasformare anche una parte degli attuali percorsi tecnici in presenza in corsi e-learning. A prescindere dalla situazione attuale, questa modalità offre alcuni vantaggi. Prima di tutto, in questo modo si riduce il tempo lavorativo sottratto ai docenti: con l’e-learning l’insegnante mi supporta nell’elaborazione del percorso, definendo i contenuti, senza bisogno della sua presenza in aula. In secondo luogo, è una scelta che va incontro alle esigenze del personale in trasferta e di coloro che lavorano nelle filiali. Infine, l’e-learning è un tipo di strumento estremamente flessibile che può essere erogato on demand e one-to-one, senza problemi di fuso orario né la necessità di organizzare viaggi internazionali”.
Anche i corsi di formazione linguistica sono erogati in modalità e-learning?
“Una delle applicazioni più efficaci dell’e-learning one-to-one è proprio l’insegnamento di una lingua straniera perché il personale ha la possibilità di fruire dei corsi anche fuori dagli orari di lavoro e le lezioni sono individuali, tarate sul livello di partenza di ciascuno. Tra il 2019 e il 2020 abbiamo avviato tre progetti pilota con piattaforme di notevole qualità per
agevolare l’apprendimento linguistico di tutti i dipendenti che necessitano di migliorare il loro livello di preparazione; inoltre, lanceremo un progetto importante che garantirà la formazione linguistica a tutti i dipendenti del Gruppo”.
Formazione in aula e e-learning, possono essere complementari?
“Il rapporto docente-aula è un elemento di efficacia impareggiabile nell’apprendimento, soprattutto laddove l’argomento è complesso o in divenire: mi riferisco in particolare a quei percorsi che prevedono l’intervento diretto sui nostri sistemi; ma resta altrettanto vero che il digitale, oggi come oggi, offre numerose possibilità di condivisione ed interazione. Ad esempio, prevediamo di organizzare periodicamente a valle della fruizione dei moduli e-learning momenti di formazione live con i docenti”.
Da dove nasce questa esigenza di offrire percorsi di formazione a 360°, andando oltre l’aspetto tecnico?
“Essendo, le nostre, aziende altamente tecnologiche e specializzate, è chiaro che le urgenze primarie riguardano la formazione tecnica dei neoassunti. Una volta che questo obiettivo è stato raggiunto, però, si va a lavorare sul resto, per sviluppare le competenze trasversali che ogni attività richiede per essere svolta al meglio. In particolare, l’ampliamento massivo del personale ha comportato lo sviluppo di doti manageriali più diffuse, fatto che ha generato, ad esempio, l’avvio di moduli formativi di leadership. In generale, questo tipo di preparazione nasce da un’attenzione alle persone a 360°… Connessi alle persone, alle fabbriche e ai mercati e non è soltanto un motto: è il valore reale che noi diamo al talento e all’impegno”.